Ho trovato sinceramente curiosa la notizia di un gruppo di amministratori e di segretari della Lega di Salvini che improvvisamente scoprono di essere in balia del vento.
Chiedere un cambio di passo a Salvini pretendendo scelte collegiali e democrazia nel partito fatto a sua immagine e somiglianza, a tratti risulta quasi tenero.
Purtroppo conosco molti di questi militanti e la maggior parte di loro è composta da brave persone, oneste e generose. Gente che spesso ha dato tutto ad un movimento (la Lega Nord) che non è quello di oggi.
Fingere che non sia cambiato nulla rasenta il paradosso.
Ho combattuto a mani nude per anni per ribadire il principio che in questo modo, forse si sarebbero ottenuti facili consensi, ma si sarebbero buttati alle ortiche almeno 30 anni di battaglie e conquiste politiche, figlie di un non sempre semplice percorso democratico.
E allora mi chiedo: ma tutte queste brave persone che oggi capiscono che il partito nuovo sta schiantando e che non rimarrà nulla della nostra gloriosa storia autonomista ed indipendentista, dove sono stati in questi anni?
Dov’erano mentre gli ulema del cosiddetto capitano radevano al suolo ogni tiepido cenno di dissenso rispetto alla linea folle e spregiudicata del loro capo? Erano solo distratti o davvero non avevano capito cosa sarebbe successo ? Dove erano mentre venivano annientate intere sezioni ed espulsi decine di militanti, altrettanto per bene che avevano solo il torto di aver sostenuto la mia candidatura quale alternativa al nulla? Dove erano quando venivano definitivamente superate le ragioni fondanti della Lega Nord? Quando appunto spariva la missione di sindacato del Nord del movimento ?
Perché nessuno ha mai alzato un dito per difendere queste persone e oggi ci si sveglia accorgendosi che le scelte sono state verticistiche e non condivise ? Solo perché oggi appare chiaro a tutti quanto fossero sbagliate?
Troppo facile farlo adesso. Il coraggio serviva averlo quando a dire come sarebbe finita eravamo in pochi, ghettizzati ed emarginati. Spesso non solo politicamente.
Però non tutti i mali vengono per nuocere. Almeno in questo caso qualcuno ci darà la possibilità di uscire una volta per tutte dall’equivoco. In fin dei conti questa gente sta solo chiedendo che torni la Lega Nord e certificando di fatto che questo singolare contenitore acefalo, senza ideali e squisitamente nato con finalità elettorali non è la Lega Nord, per la quale tutti noi abbiamo combattuto per decenni.
Che sia la volta buona ?