FEDERALISMO & INDIPENDENZA | Approfondimento Politico

Considerazioni sull’imposta di successione (in generale e in Italia)

Io sono a favore di una moderata imposta di successione progressiva, a patto che corrisponda ad un netto calo delle altre imposte. Un po’ come proponeva Luigi Einaudi.

In un certo senso è una delle imposte meno odiose: le imposte sul reddito pesano su chi lavora, le imposte sul valore aggiunto pesano su chi fa acquisti, le imposte di successione invece pesano su chi ottiene un qualcosa senza meriti particolari.

Un’imposta troppo elevata, però, è a mio parere sbagliata per due motivi:

Il primo è ideologico: lasciare un’eredità è comunque un modo di disporre del proprio patrimonio e lo Stato non dovrebbe metterci troppo becco. Se un’imposta moderata sarebbe accettabile, un’imposta troppo elevata sarebbe nei fatti un’inaccettabile intervento da Stato fiscale etico.

Il secondo è pratico: in Italia molte persone son diventate più ricche grazie a un folle indebitamento pubblico che ha permesso aiuti, sussidi e cose così, a spese ovviamente dell’attuale generazione. Trovo quantomeno ingiusto che Nonno Peppe si sia fatto la casa con un programma pagato a debito e quando muore colui che nei fatti sta pagando il debito, ossia il nipote erede, si trovi a dover vendere la casa per pagare le tasse.

Questo problema, in ogni caso, è superabile dalla progressività: la prima casa ereditata è esentasse, più cresce il valore del restante patrimonio più cresce la tassazione.

Ma si deve tornare, appunto, al punto iniziale: tale sistema deve far parte di una completa rivoluzione fiscale: accettiamo una “tassa sulla morte” per pagare meno tasse da vivi. Ricordando che lo Stato centrale potrebbe reggersi tranquillamente con l’IVA e basta, non sembra difficile, ma è certamente ben diverso dall’aggiungere una nuova tassa in più castigando i ricchi quando, in verità, la gran parte dei problemi che ci son qui son causati dallo Stato e da chi lo gestisce

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Informatico di giorno, spietato liberista che brama la secessione del Nord di notte. Con la libera circolazione, dato che amo la pizza.

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