In Italia la gente ama dire che c’è la costituzione più bella del mondo, ma alla fine capita la stessa cosa con la cucina, le donne, l’artigianato, l’agricoltura, l’olio, i limoni, le arance, la musica… Qualsiasi cosa vi venga in mente, in Italia è la migliore del mondo. Ovviamente, pari merito tra gli 8’000 campanili, tutti figli della Nostra Grande Patria (che fino a 250 anni fa manco esisteva, ma vabbè).
Insomma, gli italiani non sembrano molto credibili nel valutare cosa ci sia di più bello nel mondo, anche perché dubito che conoscano granché della propria costituzione (ad esempio, lo sapete che la costituzione non vi garantisce mica la sanità, a meno che siate indigenti? Il SSN è legge ordinaria, abrogabile dopodomani, basta che lo Stato provveda a fornire cure agli indigenti.)
Il problema è quando qualcuno fa dichiarazioni ardite, come che “nel mondo ci dicono che abbiamo una delle costituzioni più belle del mondo“. E qui si può fare una semplice ricerca, almeno in inglese, per vedere se il mondo è d’accordo con questo pensiero.
E… prevedibilmente la risposta è no.
Quasi tutte le fonti che ne parlano, infatti, sono originate da autori italofoni e, spesso, sono anche virgolettate, quasi a prendere per il naso questa affermazione.
E dai, alla fine, che vuol dire che un costituzione è bella? È una legge, deve funzionare, mica essere poetica. Meglio scrivere un qualcosa che sembra un rogito, come la costituzione americana, ma che funzioni, che scrivere:
Art. 1
La Lombardia una repubblica sarà
A tutti libertà e diritti garantirà
I cittadini le proprie istituzioni eleggeranno
E serenamente in pace lavoreranno
E lasciare poi più buchi che nel formaggio.
Tra l’altro, per dire che un Paese ha la costituzione più bella del mondo, bisognerebbe leggerle tutte. Voi quante ne avete lette, in tutta sincerità?
Io, completamente, 5: Italia, Stati Uniti, Svizzera, Andorra e Liechtenstein. Se contiamo anche quelle di Paesi estinti o letture parziali ma sufficienti, arriviamo a poco più di una decina.
Un po’ lontano dalle circa 200 costituzioni che ci sono nel mondo, senza contare che, in Arabia Saudita, la costituzione è il Corano, quindi penso che dire lì che la costituzione più bella del mondo non sia la loro sia punibile con la morte…
Torniamo a noi: posto che questo riconoscimento mondiale della costituzione italiana come migliore del mondo non si trova, chi altro si autocandida al titolo?
Mica solo gli italiani soffrono di megalomania costituzionale, su questo Pianeta: limitandosi a Stati attualmente sovrani e a costituzioni in vigore pare che in India tiri molto l’idea che ci sia la costituzione più bella del mondo, concezione portata avanti anche da vari politici, e idem il Sud Africa, che a detta di molti sudafricani ha la costituzione più bella del mondo.
È abbastanza interessante notare che sia l’Italia che l’India che il Sudafrica abbiano tre cose in comune:
- Siano uscite da un regime antidemocratico (fascismo, colonialismo, apartheid) e divisionista (l’Italia era divisa a metà, l’India idem, il Sudafrica era diviso per razze)
- Abbiano una forte divisione etnico/sociale (per quanto l’Italia non voglia ammetterlo…)
- Abbiano non pochi sostenitori del regime precedente o della divisione (fascisti e suprematisti in Italia e Sudafrica, musulmani – specie in Kashmir – in India)
Sembra quasi che la megalomania costituzionale sia un modo per dare legittimità allo Stato davanti agli occhi della cittadinanza, quando tutto il resto ha fallito.
Certo, viviamo da schifo, odiamo il nostro vicino, i politici sembrano dei dilettanti allo sbaraglio interessati più ai like su Facebook che al futuro del Paese. Ma non è un problema strutturale, semplicemente non stiamo applicando abbastanza la costituzione più bella del mondo, non abbiamo pensato abbastanza a come i costituenti l’avrebbero applicata, ci siamo compromessi per soddisfare i creditori o le organizzazioni internazionali, se con l’attuale costituzione le cose non vanno bene, ci vuole più costituzione!
Se vi sembra assurdo, lo è.
